good morning positive thinking friend today I would like to tell you about a lovely idea design to help people behind the poverty line.
It started with an ambitious idea: Bring nutritious food and wellness services to the heart of communities in St. Louis that need these resources the most, and to deliver those things on wheels.
Medical student Jeremy Goss and recent Washington University graduates Tej Azad and Colin Dowling are the co-founders of St. Louis MetroMarket, the area’s first mobile farmers’ market. With the help of a retired Metro bus, the nonprofit seeks to bring healthy food to low-income neighborhoods known as “food deserts” because of their limited access to grocery stores.
“We just grew frustrated with what we were seeing, that there were people who lived in the city — and every other major city — who didn’t have a grocery store. And that’s something that just shouldn’t exist at this point,” Goss said.
The bus, dubbed “Turnip1,” is stocked with fresh fruit, vegetables, meat, dairy and bread from local farmers and community gardens.
Outside of the bus, workers and volunteers offer nutritional information and food demos that show customers how they can prepare the food sold on the bus.
In order to shop at MetroMarket you need a membership, or Fresh Pass, which costs $150. But this membership can be subsidized in one of two ways, either your employer pays for your annual membership or you live in a food desert community — a low-income neighborhood without a grocery store — and live below the poverty line.
“We take the revenue that we make from the corporate campuses, and use that to offset the work that we’re doing in low-income communities,” Goss said. “For every corporation we take on as a customer, we can subsidize this work in a low-income community.”
So far, the corporations that have partnered with MetroMarket believe in its mission. Employees volunteer to help with the educational events outside of the bus and one partner, Cardinal Glennon Children’s Hospital, even has its doctors write some unique prescriptions.
“The doctors will be screening and evaluating their patients for hunger in ways they haven’t before,” said Goss. “And when they find a patient that does need a resource, they’re going to write them a prescription for fruits and vegetables.”
When asked about his long-term goals, Goss was quick to answer:
“The goal for every non profit, I think, should be to put themselves out of business. It’s always been our long-term vision that the work not be necessary in 15-20 years time,” he said. “So our goal, in addition to providing immediate access to people in desperate need, is to advocate on their behalf on issues related to food, hunger, health and injustice. Because this is an issue of injustice.”
I hope you guys enjoy this news and ispire some of you to eventually doing the same xxxx
buongiorno amici positivi oggi vorrei parlarvi di una bella idea per aiutare le persone che stanno dietro la soglia di povertà.
E ‘iniziato con un’idea ambiziosa: Portare servizi di ristorazione e benessere nel cuore della comunità di St. Louis che hanno bisogno di queste risorse su ruote.
In pratica un negozio di alimentari su ruote per i quartieri a basso reddito
Uno Studente di medicina Jeremy Goss e I neolaureati alla Washington University Tej Azad e Colin Dowling sono i co-fondatori di St. Louis MetroMarket, un mercatino di frutta e verdure sponsorizzato dagli agricoltori locali. Con l’aiuto di un autobus che non era piu` utilizzato, I nostril volontari cercano di portare cibo sano per i quartieri a basso reddito noti come “deserti alimentari” a causa del loro accesso limitato a negozi di alimentari.
“Eravamo frustrati al pensiero che non ci fosse un negozio di alimentari in questo quartiere, le persone che vivono qui hanno il diritto come gli altri ad avere almeno un negozietto nel loro quartiere “, ha detto Goss.
Il bus, soprannominato “Turnip1,” è fornito con frutta fresca, verdura, carne, latticini e pane,tutti prodotti da agricoltori locali e orti comunitari.
Al di fuori del bus, dei volontari offrono informazioni sugli alimenti che distribuiscono e mostrano ai clienti come possono preparare il cibo venduto sul bus.
Per acquistare presso MetroMarket è necessario un abbonamento, che costa $ 150. Ma questo abbonamento può essere sovvenzionato in uno dei due modi, o il vostro datore di lavoro paga per la vostra iscrizione annuale o si vive in una comunità a basso reddito senza un negozio di alimentari – o si vive al di sotto la soglia di povertà.
“Prendiamo i ricavi che facciamo dale aziende che abbiamo come clienti e li usiamo per compensare il lavoro che stiamo facendo nelle comunità a basso reddito”, ha detto Goss. “Per ogni società che assumiamo come cliente, siamo in grado di sovvenzionare questo lavoro in una comunità a basso reddito.”
Finora, le aziende che hanno collaborato con MetroMarket credono nella sua missione. I volontari aiutano con eventi educative al di fuori del bus e uno dei partner,l’ Ospedale Cardinal Glennon per bambini, mette a disposizione i suoi medici per prescrivere medicine e cure varie.
“I medici valuteranno i i loro pazienti in base alla loro alimentazione “, ha detto Goss. “E quando trovano un paziente che ha bisogno di una proteina o vitamin particolare , gli diranno esattamente che prodotto alimentare mangiare.”
Quando è stato chiesto dei suoi obiettivi a lungo termine, Goss si è affrettato a rispondere:
“L’obiettivo , a mio avviso, e quello che in 15-20anni non ci sara piu bisogno di noi,inoltre provvediamo ad aiutare le persone in disperato bisogno di aiuto perche` tante di queste situazioni sono una vera ingiustizia sociale. Poiché si tratta di una questione di ingiustizia”.
Spero vi sia piaciuta questa notizia e possa ispirare alcuni di voi a fare la stessa xxxx